L'antica storia di Heraklion è fortemente legata al palazzo minoico di Cnosso. Gli storici antichi, come Strabone, si riferiscono a Heraklion come il porto di Cnosso, il centro della civiltà minoica. Questo periodo raggiunse il suo apice dal XVI al XIV secolo a.C. e gli scavi hanno rivelato una società ricca che basava la sua economia sull'agricoltura e sul commercio. Questa civiltà fu distrutta intorno al 1500 a.C., quando l'esplosione del vulcano di Santorini sollevò uno tsunami in tutto il Mar Egeo e ricoprì queste città di cenere vulcanica. I secoli che seguirono, dal IX al XIII secolo, non furono particolarmente prosperi per Creta. Una certa crescita ebbe luogo durante l'era dell'Impero Romano, ma in seguito Creta fu spesso attaccata da pirati ed eserciti ostili. Nel 14° secolo, la città di Heraklion fu ceduta ai Veneziani, che governarono Creta per quattro secoli. Questo fu il periodo più fiorente per Heraklion, con un grande livello di crescita nei campi dell'arte, del commercio, dell'architettura e della letteratura. Dopo essere stati assediati dai Turchi per 25 anni, i Veneziani furono costretti ad abbandonare la città. I Cretesi combatterono contro i Turchi per molti secoli e nel 1898 l'isola ottenne l'indipendenza. Alla fine si unì al resto della Grecia nel 1913. Nel 1941 Heraklion fu attaccata ancora una volta, questa volta dall'esercito tedesco, provocando devastazione e ingenti danni. Oggi molti monumenti veneziani sopravvivono in città, come le antiche fortificazioni, l'iconica fortezza, le fontane e molte opere d'arte in stile europeo.
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DaSalonicco (SKG) | PerHeraklion (HER) | Solo andata / Economy | 22 gennaio, 2025 | Da €37* Visto: 1 ora fa |
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DaBruxelles (BRU) | PerHeraklion (HER) | Solo andata / Economy | 15 ottobre, 2025 | Da €73* Visto: 2 giorni fa |
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DaDusseldorf (DUS) | PerHeraklion (HER) | Solo andata / Economy | 02 giugno, 2025 | Da €120* Visto: 1 giorno fa |
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Voli per Heraklion
Aeroporto
Aeroporto Nikos Kazantzakis (HER)
Heraklion 716 01
Destinazione
Vola ad Heraklion, la "metropoli" di Creta e capitale della più grande isola greca. Questa incantevole città, calma ma allo stesso tempo molto vibrante, è una delle città con più storia del Mediterraneo, essendo il luogo di nascita della civiltà minoica e la città natale di El Greco e Nikos Kazantzakis, che hanno entrambi elogiato Heraklion nelle loro opere . Molte persone dicono che Heraklion rischia di "confondere" i visitatori all'arrivo, a causa dell'abbondanza delle scelte che offre. Quindi, concediti il tempo necessario per rimanere ipnotizzato dalla bellezza incontaminata e dalla seducente generosità e ospitalità dei residenti della città. Entra nella città di Heraklion dopo aver attraversato e ammirato le maestose mura che la circondano. Una volta raggiunto il centro della città, gironzola per le pittoresche stradine, fai un po' di shopping e prova i deliziosi spuntini tradizionali e il raki: questo è l'unico modo per capire che i cretesi sanno davvero come divertirsi e hanno colto il vero senso della vita! Non lontano potrai fare il bagno in un mare cristallino di un azzurro intenso, che ti darà sicuramente l'impressione di trovarti in un'isola esotica. Heraklion è tutto questo e molto altro: una città ospitale e vibrante, un luogo incontaminato e magico che offre cultura e relax in grandi dosi, ti invitiamo ad esplorarla.
La storia
Giro turistico
Il Palazzo di Cnosso
Prima dell'era dell'Impero Romano, la più grande città di Creta era Cnosso, lodata da Omero nell'Odissea e considerata il centro della civiltà minoica. Il suo maestoso e famoso palazzo, che copre un'area di 22.000 metri quadrati, contiene più di 1.500 stanze ed accoglie ogni anno più di un milione di visitatori. Situato a soli 5 chilometri a sud di Heraklion, a soli 15 minuti in auto o in autobus dal porto di Heraklion, il Palazzo di Cnosso è lì per farsi visitare e farti passeggiare nel suo sito archeologico, "vivendo" - anche se solo per un breve periodo - la mitologia greca camminando sulle orme del leggendario re Minosse.
La Fontana Morosini (Piazza dei Leoni)
La Fontana dei Morosini, o dei "Leoni" come la chiamano i locali, è uno dei monumenti più sfarzosi della città. La fontana è un'imponente scultura realizzata nel 1628 da Francesco Morosini, Zorzi Corner, Raffaelo Monnani e Francesco Basilicata. La fontana forniva alla città più di 1.000 barili d'acqua al giorno ed è costituita da una grande vasca marmorea con motivo a sbalzo, che raccoglie l'acqua da un rubinetto sorretto da quattro leoni di marmo. In passato, al centro della fontana c'era una statua marmorea di Poseidone, il dio Olimpio, con in mano un tridente; questo, tuttavia, fu distrutto durante il dominio ottomano, forse a causa di un terremoto. Quindi, se un giorno vi trovate in Piazza Eleftheriou Venizelou, iniziate a cercare i famosi "Leoni" di Heraklion.
La Fortezza di Koules
Il castello veneziano di Heraklion si chiama Koules, che in turco significa fortezza. È un'imponente fortezza che circonda il porto di Heraklion. La fortezza di Koules è un forte rafforzato a guardia dell'ingresso del porto. La fortezza fu costruita dai Veneziani all'inizio del XIII secolo, quando conquistarono la città. La fortezza fu costruita principalmente per immagazzinare cibo e forniture militari, ed era anche usata come caserma degli ufficiali e prigione. Molti eroi cretesi che si ribellarono agli ottomani furono imprigionati nella fortezza e uccisi nelle sue stanze segrete. L'architettura della fortezza è tipicamente veneziana, Koules viene visitata da migliaia di persone ogni anno ed è considerata il marchio di fabbrica della città.
Via Avgoustou 25
Via Avgoustou 25 è la via più storica e più bella di Heraklion, con gli eleganti edifici neoclassici, la Loggia Veneziana e la chiesa di San Tito, collega inoltre il porto veneziano con Piazza dei Leoni. Durante il periodo della dominazione veneta la via era chiamata Ruga Maistra, poi i turchi la chiamarono "Vezir Tsarci". Tuttavia, un nome più interessante che fu utilizzato successivamente è Via "Plani" – cioè la via del delirio – per via dei bei palazzi neoclassici che offrivano ai visitatori una falsa veduta di Heraklion, poiché al di fuori di questa via la città era popolata da poveri e quartieri sporchi. L'attuale nome della strada ricorda i tragici eventi accaduti il 25 agosto 1898, nella festa di San Tito, quando i turchi massacrarono centinaia di cristiani cretesi, 17 soldati britannici e Lysimachos Kalokairinos, vice console d'Inghilterra, distruggendo anche tutte le case e i negozi della via.
Gastronomia locale
Le lumache ("Chochlii")
I cretesi le chiamano hohlioi, ma il resto della Grecia le chiama lumache! In ogni caso, questo particolare piatto è un super-piatto, ideale per chi ha il colesterolo alto, che oltre alle sue proprietà contro la vecchiaia, può anche aiutare l'organismo rafforzando le ossa. Essendo ricche di proteine e povere di grassi, le lumache sono un piatto molto popolare a Creta e in tutta la Grecia. Ci sono molti modi per cucinare le lumache: in umido, al ragù o alla "boubouristoi", il metodo preferito dai cretesi per cucinare gli hohlioi. Vengono adagiati sulla "pancia" di una padella e cotti con molto sale, olio d'oliva, aceto e rosmarino.
Kalitsounia
Chiamati kalitsounia, kaltsounia o lychnarakia, questi dolci tradizionali sono la scelta preferita sia dalla gente del posto che dai visitatori di Creta. La tradizione dice che i kalitsounia fossero pasticcini serviti durante la Pasqua, ma nel tempo sono diventati una merenda che può essere consumato tutto l'anno. La loro forma varia: la Kalitsounia si può trovare quadrata o tonda ma anche a stelline ed il loro ripieno può essere dolce o salato. Inoltre, a seconda dei tuoi gusti, puoi provarli fritti o al forno, dato che i panifici locali offrono entrambe le varianti.
Gamopilafo (Piatto “Nozze di Pilaf”)
Il nome del piatto probabilmente tradisce il suo significato, o potresti già sapere cosa significa, ma il gamopilafo è un piatto tradizionale servito ai matrimoni a Creta. Gli ingredienti principali sono riso, brodo e burro di panna fresca (stakovoutiro). Il riso simboleggia il "radicamento", la fertilità e l'abbondanza di beni di cui gode la coppia di sposi. Oltre ai matrimoni, tuttavia, il gamopilafo è anche un piatto che viene spesso cucinato a Creta e incluso nei menu del pranzo domenicale della gente del posto. L'aspetto più interessante di questo piatto è che, tradizionalmente, non viene cucinato dalla donne, ma dal capofamiglia maschio!
Informazioni utili
Polizia: +30 2810 274040
Aeroporto: +30 2810 397800
Bus: +30 2810 245020
Taxi: +30 2810 210102
Ospedale: +30 2813 408000
Porto: +30 2813 406910